Progetti 06/17/2009

Poltrona Frau e Baraclit: un incontro di stile

Da 10 anni Poltrona Frau sceglie le strutture prefabbricate Baraclit per dare spazio ai progetti di sviluppo. Una collaborazione che si basa sulla condivisione di quei valori, quali il design, l’eleganza e l’eccellenza, che le hanno rese famose, ciascuna nel proprio settore.

Per Baraclit costruire significa dare razionalità e personalità ai luoghi del vivere e del lavorare. Significa esprimere in modo contemporaneo i valori del passato.

Significa interpretare lo spazio prestando una particolare attenzione alle esigenze funzionali ed estetiche del cliente. È per questo che Poltrona Frau, dopo precedenti esperienze con altri prefabbricatori, sceglie e continua a scegliere i prodotti Baraclit.

È l’anno 1998 e Poltrona Frau, già fornitore di Lancia, BMW e Mercedes, viene chiamata a sellare la prima vettura di serie Ferrari. Un incarico prestigioso per l’azienda marchigiana che richiede ulteriori spazi presso la sede centrale di Tolentino (Macerata). Il nuovo edificio, che ospita i laboratori del settore car, presenta la forma di un quadrilatero regolare di 50x120 metri. La copertura scelta è Aliant nella sua versione tradizionale con elementi accostati intervallati da lucernari continui. L’illuminazione zenitale consente di portare luce anche nelle zone centrali dello stabilimento, che altrimenti, con la sola illuminazione laterale, sarebbero penalizzate tenuto conto della profondità dell’edificio.

Nel 2003, il fondo imprenditoriale Charme, capitanato da Luca Cordero di Montezemolo, entra nel 30% del capitale di Poltrona Frau. Si avvia un nuovo piano strategico di sviluppo industriale nell’ambito del quale viene affidata a Baraclit la realizzazione di un ampliamento da 4.000 mq dei locali storici adibiti alla produzione di poltrone. L’intervento, che prevede un contestuale affiancamento e prolungamento del fabbricato esistente, suggerisce l’impiego del sistema di copertura euro b2000, la cui trave a sezione tubolare costante è la soluzione ideale per strutture in aggetto e perimetri irregolari.

Con la quotazione in borsa a fine 2006, l’attività di Poltrona Frau trova ulteriore slancio e Baraclit è chiamata, ancora una volta, a costruire nuovi spazi destinati alla produzione e allo stoccaggio. Vengono così realizzati due corpi distinti, il primo da 1.500 mq e un secondo più importante che si sviluppa su una superficie coperta di 12.000 mq adiacente ai locali del 1998. Come per l’intervento di 10 anni prima viene scelta la copertura Aliant tradizionale, nel frattempo modificata e migliorata nelle prestazioni di isolamento termico secondo i più avanzati standard di comfort e risparmio energetico.

La particolare dislocazione altimetrica dello stabilimento, posto in una conca al di sotto del livello della viabilità principale, ha imposto al progettista la scelta di una copertura dall’aspetto esterno gradevole. Le delicate forme curvilinee di Aliant, che si sviluppano ritmicamente in prospettiva, e il colore grigio perla del manto esterno rappresentano una soluzione architettonica armoniosa, di gran lunga superiore ai tetti in alluminio o con guaine bituminose.

Dopo 10 anni di collaborazione e oltre 24.000 mq di superficie edificata, Baraclit ha scelto proprio una foto dello stabilimento di Poltrona Frau per la settima pagina pubblicitaria in uscita oggi su il Sole 24 Ore, in concomitanza della quale una copia del quotidiano sarà inviata in omaggio a 4.000 opinion leader di Baraclit.

Poltrona Frau e Baraclit, due nomi che dicono molte cose: altissima qualità dei materiali, artigianalità, gusto italiano, linearità e design che non conoscono l’avvicendarsi delle mode. Due marchi che da sempre hanno lo sguardo rivolto al futuro, senza mai dimenticare la lezione del passato. Un connubio perfetto e indissolubile tra spazio e stile.

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