Fabbriche giardino
Sempre più architetti e progettisti mirano a conciliare, o meglio a riconciliare, l’ambiente naturale con l’ambiente costruito dagli esseri umani. La progettazione del verde in un edificio industriale non è un semplice decoro ma diviene parte integrante dell’architettura. La presenza di giardini pensili, specchi d’acqua, di terrazzamenti e corti interne con piante e affacci sul paesaggio circostante si pone come condizione fondamentale del benessere dei lavoratori, per tutelare la dignità e la salute psicofisica di chi in quegli ambienti presta la propria opera e vi fatica.
Il rigore e le linee essenziali dell’architettura dialogano con l’inserimento del verde che avvolge ed esalta le forme, rende più armonica esteticamente la struttura e il contesto di lavoro più distensivo e favorevole al lavoratore. Tra i vari criteri progettuali si considera anche la volontà di rispettare i territori in cui sorgono le fabbriche, cercando di non costruire ex novo e di recuperare strutture già esistenti, dove possibile.